Cinquantatrè anni, 7 mesi e 11 giorni, notti comprese

Capita che sfiori la vita di qualcuno, ti innamori e decidi che la cosa più importante è toccarlo, viverlo, convivere le malinconie e le inquietudini, arrivare a riconoscersi nello sguardo dell’altro, sentire che non ne puoi più fare a meno… e cosa importa se per avere tutto questo devi aspettare cinquantatré anni sette mesi e undici giorni notti comprese? (Gabriel García Márquez, L’amore ai tempi del colera, 1985)

Mostre d'arte contemporanea "Cinquantatré anni, 7 mesi e 11 giorni, notti comprese"

Il Vernissage il 14 agosto alle ore 18.00 aprirà la mostra d'arte contemporanea "Cinquantatrè anni, 7 mesi e 11 giorni, notti comprese", curata da Giulia Del Papa.

Le opere di Roberta Maola saranno esposte presso la Sala Consiliare del Comune di Casalvieri (Fr) (Mappa) - dal 14 al 20 agosto, accessibile dalle 18.00 alle 20.00.

Solo il 15 Agosto la mostra rimarrà aperta dalle 10.00 alle 12.00, mentre il 20 Agosto, in occasione della notte bianca, si effettuerà l’apertura straordinaria dalle 20.00 alle 22.

Nei giorni di apertura l'artista sarà presente per accogliere coloro che vorranno visitare la mostra.

Presenta e apre la mostra Pasquale Iacobelli, Assessore alla Cultura del Comune di Casalvieri.

Filippo Rocca, Presidente dell’Associazione CulturalMente si esibisce nella lettura di un brano tratto dal romanzo L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez.

Intervengono inoltre Franco Moscone, Sindaco del Comune di Casalvieri, ed Edoardo Fanelli, Presidente della Pro Loco Casalvieri.

Info

www.robertamaola.it

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Testo critico

di Raffaella Rinaldi, Curatrice d’Arte

Nelle opere di Roberta Maola, pur partendo dalla fotografia, il soggetto è tangibile, reale, vivente. In quello che riproduce a matita o in pittura, sono importanti i dettagli, i segni, in grado di raccontare un’essenza che resta invisibile nella fotografia.
La realtà diventa illusione. I segni ne tracciano e ne imprigionano la vita. Per l’artista è essenziale afferrare il soggetto con discernimento, vale a dire, nel tracciato delle forme, anche se lo scopo è quello di ottenere un risultato di pienezza, tutta l’arte dell’esecuzione deve risiedere nelle notazioni frammentarie e nelle interruzioni. La matita si interrompe per caricarsi meglio di sottintesi.

L’iperrealismo o il fotorealismo rappresentano solo un medium che le consente di colmare la dicotomia tra lo spazio interno della mente e quello esterno del foglio, mettendo in atto una serie di procedure formali di tipo idealistico o propositivo che rappresenta il vero substrato delle immagini: siano esse “immaginate” o “disegnate”. Per Roberta Maola, le immagini della mente hanno un’acuità visiva, un effetto prospettico, una densità di dettaglio, una serie di rapporti spaziali e dinamici indistinguibili da quelle ”vere e proprie”.
Il disegno interno, come operazione di presa di coscienza del mondo, è a monte di tutte le operazioni artistiche successive: fotografare, disegnare, dipingere. Significato e forma. Il disegno interno infatti si estrinseca, si visualizza nel disegno esterno che ricade sotto le procedure esecutive particolari delle varie tecniche rappresentative.

Nell’opera “L’idea dé pittori, scultori ed architetti”, del 1607, Federico Zuccari, definisce il disegno interno "uno specchio di finissimo cristallo", "termine et oggetto conosciuto, entro al quale, conosce l’intelletto le cose in lui rappresentate”. Nella definizione moderna di J. Shorter, viene sottolineata una comunanza di proprietà tra immagini mentali e rappresentazioni. Shorter suggerisce che le “immagini mentali abitano, più o meno a metà strada tra le rappresentazioni e la descrizione. Deriva da questo che le immagini mentali debbano essere considerate sotto due differenti vie: come oggetti in se medesimi o come rappresentazioni di altre cose.
Nelle opere di Roberta Maola il disegno interno è molto più di una facoltà di evocare immagini che trascendano il mondo delle nostre percezioni.

Insita nella stessa percezione, commista alle operazioni della memoria, scortando il progetto, la speranza, il timore, le congetture, l’immaginazione collabora con la funzione del reale, in quanto il nostro adattamento al mondo esige che si esca dall’istante presente, che si superino i dati del mondo immediato, per impadronirci con il pensiero di un avvenire a tutta prima indistinto.

Senonché volgendo le spalle all’universo tangibile che il presente concentra intorno a noi, la coscienza immaginativa può anche assumere una sua distanza e proiettare le sue invenzioni in una direzione in cui non deve tenere conto di una possibile coincidenza con l’avvenimento, e in questo secondo senso essa è finzione, gioco o sogno, pura fascinazione. Se ogni vita pratica si dà necessariamente un’immaginazione del reale, si constata che anche nel fantasticare più sregolato sussiste una realtà dell’immaginario.

Roberta Maola

Roberta Maola si forma artisticamente presso l'Istituto Statale d'Arte "A. Valente" di Sora (Fr).
Nel 1993 allarga i suoi interessi allo studio della psiche iscrivendosi alla Facoltà di Psicologia dell'Università "La Sapienza" di Roma.
Terminati gli studi accademici lavora nel terzo settore mantenendo parallelamente viva la sua passione per l'arte occupandosi anche di grafica pubblicitaria per enti pubblici e no profit.
Nel 2012 sceglie di dedicarsi totalmente alla pittura e al disegno.
Arte e ricerca psicologica come linguaggi idiosincratici tra di loro, opposte angolazioni di un unico processo esplorativo della medesima entità: i processi di pensiero, l'animo umano nella sua intima soggettività.
Le sue opere sono state pubblicate su cataloghi, siti e riviste specializzate (Artantis.info 2013 2014) ed esposte in vari eventi tra cui:

  • "Dissonanze" 2015 presso la Galleria Abc art di Roma
  • Arte PerOggi ed.2013 "Comunicazione urgente" tenutasi nelle sale del Teatro dei Dioscuri - Complesso del Quirinale a Roma
  • "Colore" 2013 presso la Galleria Abc art di Roma
  • "Ritratti" 2013 presso la Galleria Abc Art di Roma
  • "Espressioni" 2013-2014 Evento espositivo itinerante in 4 tappe:
    • "Artist Fair" I Fiera d'Arte Contemporanea - La Spezia
    • Galleria L'Impronta, Palazzo Ameglio - Taranto
    • Art Project Away Studio Gallery - Benevento
    • Palazzo Venezia - Napoli
  • "Casa Mia Casa Mia" 2014 presso Sala del Carroccio - Campidoglio Roma

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